- Traduzione dell’articolo “8 reasons why we can’t see whats wrong with the sociopath. “

“Riuscivo a sentirne il fumo, ma non sono mai riuscita a trovare il fuoco.” Cosí una lettrice di Lovefraud spiegava la sua esperienza con un sociopatico. “Sentiva che c’era qualcosa di terribilmente sbagliato, ma non riusciva a comprendere cosa fosse.”
Un’altra lettrice di Lovefraud ha descritto la stessa situazione in questo modo, “Sapevo che c’era qualcosa di strano, ma non riuscivo ad identificarlo”
Perché non riusciamo a vedere subito ció che dopo qualche tempo si trasforma in un intenso sfruttamento, menzogne e tradimento?
Di seguito 8 ragioni per cui sospettiamo ci sia qualcosa di sbagliato nel sociopatico, ma non riusciamo ad identificarlo.
- Non sappiamo che i sociopatici esistono
- Non conosciamo i campanelli d’allarme del comportamento sociopatico.
Si, ci sono degli schemi chiari del comportamento disturbato- ne parlo nel libro, Red Flags of Lovefraud- i 10 segnali che indicano che stai frequentando un sociopatico. (Ed io ne parlo nel mio libro Ama te stessa, NdR).
- I Sociopatici sembrano normali.
- Non sappiamo che i sociopatici stanno mentendo.
- Il sociopatico dice “Ti Amo”
- Il sociopatico ha sempre una spiegazione credibile.
- Noi proviamo a fare delle domande.
- Tutti pensano che il sociopatico sia fantastico.
E nel tuo caso invece? Cosa ha bloccato la tua abilitá di renderti conto di quello che stava succedendo con il sociopatico? Fammelo sapere nei commenti qui sotto.
Nel mio caso si, la necessità di sentirmi esattamente come mi diceva di essere, quel desiderio assoluto di considerazione che mi portava ad assorbire ogni più piccola briciola di complimento in ogni singola conversazione, e a ignorare il limite sottile tra la confidenza e l’invasione: conoscere tutto di me per usarlo a suo favore…
Quell’illusione dura a morire di essere meravigliosa e super-intelligente, di essere capita perché ciò in cui credo era totalmente condiviso, a parole….
La sensazione di esserci dentro in due in quel rapporto, mentre il carburante, l’energia, la sensibilità venivano solo da me… e quel continuo sospingere i miei stessi confini più in là assieme alle intuizioni che mi comunicavano tutto il disagio possibile..ma io no!! ero io a essere sbagliata, a essere egoista, a non dare abbastanza…
Ciao Eli, grazie per la testimonianza. Come scritto nel punto 3 e 4, i sociopatici sembrano normali e sono eccellenti nel raccontare menzogne. E’ proprio quella la tattica, farti parlare, aprire, prendere nota di tutto, appuntarsi le debolezze e poi colpire. Accorgersene ed acquisisre consapevolezza è già un grandissimo passo. Con impegno e con il tempo, lavorando sulle proprie ferite, si può ripristinare la dignità e riappopiarsi della propria autostima. Rinascere dalle ceneri. Un abbraccio, Grace