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Ecco come difenderti dai colpi invisibili

@2016 Copyright Manusa on Paper

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Come ha osato rivolgersi a te in quel modo?

Può capitare in qualunque momento, qualcuno di punto in bianco ti maltratta psicologicamente e tu la prima volta non te ne accorgi e forse neanche la seconda, terza, quarta e quinta. E quando te ne accorgerai, non saprai come rispondere.

 

Come ne ho già parlato in questo articolo, il violento psicologico può essere un partner, un amico, un’amica o qualcuno della tua famiglia.

 

 

 

 

Come reagire e rispondere al maltrattamento?

Ecco prima di tutto alcuni suggerimenti pratici:

 

-mantieni la calma

-mostrati calma anche se in realtà ti senti agitata e confusa

-pensa velocemente

-tieni alta la soglia dell’attenzione

-non lasciarti bloccare dalla paura

-sii convinta

-non accettare ordini da nessuno

-mostrati sicura di te stessa

-non farti sottomettere

-non rispondere con aggressività

-guarda il violento dritto negli occhi con fiducia in te stessa

– sorridi (il maltrattante non ha il diritto di toglierti il sorriso. Tu sai davvero quanto vali! Lui ti disprezza? Sorridi! Tu sai chi sei veramente.

 

Ricorda che l’atteggiamento più importante da assumere è quello di mostrarti sicura di te stessa, se sei sicura e hai fiducia nelle tue capacità potrai allontanare tutti i violenti psicologici in cerca di una vittima.

 

  1. Rispondi con monosillabi: E? -SI!- No!
  2. Rispondi con frasi brevissime: “Adesso ho cose più importanti da fare” “Può essere. Ci rifletterò.” “ Voglio pensarci”
  3. “ED IO”: “si ho capito ciò che dici ED IO preferisco fare in un altro modo”. (Non perdere tempo con le giustificazioni, tu non hai nessuna giustificazione da dare, devi solo farti rispettare!)
  4. Fermati! Se sei troppo agitata prenditi del tempo per pensare, di che devi andare in bagno o fare una telefonata urgente. Non rispondere impulsivamente, rifletti e rispondi come meglio credi usando una delle tecniche elencate qui.
  5. Ripeti le sue affermazioni a modo tuo, usando parole diverse: “Stai cercando di dirmi che…”
  6. Annoialo: rispondi ripetendo lentamente le sue frasi, ripeti esattamente ciò che dice lui!
  7. Afferma e riafferma ripetutamente: esprimi la tua opinione, aspetta che lui risponda e ripeti la stessa opinione nello stesso identico modo, con calma e convinzione!
  8. Comincia ogni affermazione con “IO”: “Io credo… “Io sento….” Se usi il TU lui potrebbe sentirsi attaccato e mettersi sulla difensiva

 

 

Tieni a mente queste tecniche utilissime per farti rispettare e non dimenticare che  il violento psicologico è una persona completamente insicura e cerca la sicurezza che gli manca…umiliandoti!

Chi ti maltratta si ciba del tuo atteggiamento da innocente e buona. Essere sicura di te stessa è fondamentale e la buona notizia è che l’autostima si può costruire!

 

N.B. A volte opporsi al maltrattamento verbale per alcune donne potrebbe essere pericoloso perché il partner potrebbe passare all’aggressione fisica! Se senti di essere in pericolo e hai paura di opporti alla violenza psicologica, parlane con la persona di cui più ti fidi, recati nel più vicino centro di ascolto per le donne, non sei sola!