Le rose fioriscono così meravigliosamente perché non stanno cercando di convertirsi in fiori di loto. E i fiori di loto fioriscono così meravigliosamente perché non hanno sentito storie di altri fiori. Tutto nella natura prosegue così meravigliosamente in armonia, perché nessuno sta cercando di competere con altri, nessuno sta cercando di diventare un altro. Tutto è come deve essere.

OSHO

 

 

Niente di più vero: non c’è nulla di più potente di imparare a fiorire così meravigliosamente per te stessa.

Senza competere, senza cercare di diventare qualcun’altra o convertirti in qualcosa che non ti rappresenta per far felice la tua famiglia o chissà chi.

Se ci segui sui social, saprai già che ogni settimana pubblico almeno cinque post sulla nostra pagina Instagram  e Facebook sull’urgenza di innamorarsi follemente di sé stesse e amarsi, a vita.

Ne parlo anche nel mio libro AMA TE STESSA.

 

Amare me stessa in tutte le salse, in tutte le sfumature, i colori, le contraddizioni e i contrasti è diventata la missione numero 1 della mia vita. Lo faccio per me stessa e non c’è niente di più bello!

Ma come si fa

Di impulso mi viene da sfilare questa lista:

  • Prendendoti cura del tuo giardino interiore. Potando le credenze negative su te stessa, il tuo passato e la vita. Innaffiando ciò in cui credi. Facendo prendere il sole ai tuoi pensieri (senza protezione alcuna). Aprendo l’ombrello quando qualcuno\a ti sputa addosso il veleno che ha dentro.
  • Non insultandoti più. Smettendola di pensare di essere sempre sbagliata, inadeguata o inferiore agli altri.
  • Dicendo ciò che pensi sempre (tenersi tutto dentro fa ammalare).
  • Smettendola di cercare approvazione negli altri (ti rende manipolabile!). Gli altri troveranno sempre qualcosa che non va in tutto ciò che dici e fai (inclusi i tuoi genitori!).
  • Allontanando dalla tua vita chi vuole tirarti verso il basso.
  • Abbandonando chi ti vuole ferita e triste
  • Mandando a quel paese chi non ce la fa a condividere i tuoi momenti di gioia e i tuoi successi (per immaturità\stupidità emotiva, invidia, frustrazione o chissà cosa).
  • Sviluppando l’arte dell’indifferenza (verso chi cerca di scatenare litigi inconsistenti e insignificanti, verso chi ha come unico obiettivo quello di svilirti.)
  • Guardandoti allo specchio e dicendo a te stessa, tutti i giorni: “Ti Amo!” e “Sei bella!”
  • Seguendo i tuoi sogni

 

Si, Ma come si fa?

 

Proverò ad approfondire la questione. Ma come faccio ad amarmi? Questa è la domanda da un milione di dollari che mi chiedete in tante ogni settimana. Non ho una risposta certa né tanto meno una di quelle ricette segrete propinate sul web.

Ho però un elenco di suggerimenti che ho applicato alla mia vita e che hanno funzionato. I cinque passaggi più importanti e necessari per cominciare ad amarti sono i seguenti:

 

  1. CONOSCI TE STESSA

Tu non sai chi sei, neanche io so chi sono. Non lo sapremo mai del tutto, perché cambiamo ogni giorno. Soltanto una cosa è certa: possiamo essere una cosa ed anche il suo contrario. Possiamo avere “sbalzi” emotivi e cambiare spesso idea, senza sentirci inadeguate o in imbarazzo. Raggiungere quest’autoconoscenza è il primo passo per vivere una vita piena e coloratissima.

È probabile che tu sia atterrata su questo articolo perché finalmente hai deciso di darti valore e non sai da dove cominciare. Dopo aver trascorso anni ad amare gli altri, a dare tutta te stessa in rapporti che ti sfinivano e svuotavano, hai deciso di ristabilire le priorità e metterti al primo posto.

Quando ho deciso di iniziare ad amarmi due anni fa mi sentivo persa e insicura. È stato proprio il senso di smarrimento a guidarmi, perché mi ha messo in contatto con una forza interiore segreta e potente.

 

  1. FAI SPAZIO AGLI OPPOSTI

“Il nostro destino si basa sull’accettare gli opposti”

Sheldon B.Kopp, Psichiatra Americano

Accettare i tuoi lati peggiori è un atto di coraggio, oltre ad essere parte integrante di una solida autostima. Fare spazio per gli opposti e le contraddizioni dei tuoi lati belli è il secondo passo da fare per cominciare ad amarti. Crea spazio per le parti di te che non ti piacciono, che non accetti, che ripudi o che non ti fanno sentire abbastanza. Accogli in te stessa tutto ciò che consideri sbagliato, inadeguato o cattivo di te. Rifiutare questi lati di te che ti spaventano o ti fanno soffrire significherebbe moltiplicarli e ingrandirli. Essere a tutti i costi la parte bella di te, domando o schiacciando il tuo lato brutto, ti rende fragile, incompleta e unilaterale. Ci amiamo davvero soltanto quando facciamo spazio alla nostra parte ombra.

  1. AMA LE TUE TETTE

Ovvero ama il tuo corpo. Cellulite? Ciccia? Brufoli? Peli? Amali! Accetta e ama ogni singola parte del tuo corpo. Sei tu a decidere cosa è bello, non le riviste di bellezza, né la tv né chi ti circonda.

Potete stabilire il vostro concetto personale di bellezza. Non è facile, ma vale la pena provarci. Così come per vestirvi bene non dovete seguire docilmente la moda e uniformarvi, anche per piacere a voi stessi non dovete fare uso di concetti esterni. Non dovete assomigliare a nessuno in particolare e non ci sono ragioni teoriche o scientifiche che giustifichino la superiorità di una forma di bellezza rispetto ad un’altra. Dunque, l’importante non è essere belli, ma piacere a se stessi”.

Walter Riso

 

  1. LASCIA IN PACE I TUOI PUNTI DEBOLI

Chi cavolo lo ha deciso che bisogna trasformare i punti deboli in punti di forza? Basta giudicare i tuoi stati interiori! La rabbia, la gelosia, la tristezza sono emozioni umane, quando vengono a farti visita falle entrare e non cercare di correggerle o domarle a tutti i costi. Amarsi è anche questo, lasciare che i punti deboli restino tali. Anche queste parti di te, che tu consideri poco piacevoli, sono tue caratteristiche che ti rendono unica ed inimitabile!

 

  1. CUCI LE TUE FERITE

“Ogni ferita che brucia è una possibilità per rinascere”

 Tess Marshall, Psicologa

Se hai poco amore per te stessa o un disequilibrio di amore verso te stessa hai una “ferita narcisistica” che sanguina e attira i vampiri umani. È bene sapere che questi individui disturbati riescono a sedurci facendo leva sulla nostra ferita narcisistica,  che noi non siamo consapevoli di avere o che abbiamo trascurato (lasciandola aperta!). Lo sport preferito dei narcisisti patologici è proprio quello di infettare questa ferita nascosta e non curata.

Avere questo tipo di ferita inoltre vuol dire avere meno anticorpi psichici, necessari per contrastare l’infezione  della traumatizzazione da narcisismo patologico. Come afferma il Dottor Pier Pietro Brunelli Le persone più soggette e predisposte ad essere “infettate” dal narcisismo patologico sono quelle con una “ferita narcisistica”, la quale fa sì che abbiamo meno anticorpi psichici, e quindi meno capacità di salvaguardarsi in tempo e di reagire per guarire.”

Per amare te stessa è fondamentale salvaguardare il tuo benessere mentale e proteggerti da individui così, psichicamente patogeni. Amare te stessa significa disinfettare le tue ferite per poi cucirle per bene e rafforzare i tuoi anticorpi psichici indeboliti.  Soltanto se si ha piena consapevolezza di sé stesse (e delle proprie ferite) e se ci si informa sulle dinamiche di coppia a sfondo narcisistico la psiche può reagire a questa devastante infezione.

Ne parlo nel libro AMA TE STESSA in offerta fino al 31 dicembre 2017 su Amazon.