“Una parola gentile è come un giorno di primavera.”

Proverbio russo

Proprio in quella parola gentile trovo ispirazione, ringrazio di cuore le due lettrici che hanno messo il loro commento pubblico al mio articolo “tieni stretta la tua voglia di dare”, apprezzandone il contenuto. I commenti sul blog sono fondamentali per confrontarci sulle esperienze vissute. Vi incito a farvi avanti qualora aveste pensieri da condividere o anche semplici input da darci.

Siete tutte molto preziose, il vostro parere conta! Grazie a Silvana e Laura perché mi permettete di fare il bis, spingendomi a continuare a parlare di un’altra importante e meravigliosa forma di dare: il complimento, la parola gentile.

 

 

 

 

Quanta potenza c’è in una bella parola! Colora le giornate, risolleva l’umore, cura le

insicurezze e potenzia l’autostima. Essere apprezzate per ciò che siamo e per ciò che

facciamo fa innegabilmente piacere a tutte noi.

Se sei una donna che ha subito maltrattamenti o umiliazioni sai sicuramente riconoscere

un complimento che parte dal cuore ed esserne pienamente grata; una parola gentile è

per te come acqua fresca: disseta dall’aridità del passato.

Oggi vorrei riflettere con te su quanto (purtroppo) aver vissuto aridità e scarso

apprezzamento può lasciarti delle orme di freddezza facilmente ricalcabili, orme che ti

portano a non voler più esternare le belle parole che hai dentro per paura di essere

considerata debole e conseguentemente di venire manipolata di nuovo.

Ti invito a credere in te stessa! Sono certa che se hai vissuto una relazione con un

partner che ti ha riempito di finte belle parole per ottenere qualcosa e/o ha usato termini

lusinghieri prima di umiliarti (nel tentativo di farti perdere di vista dov’è la verità), adesso

che sei a conoscenza di come funziona una dinamica manipolatoria, sei capace di

scegliere bene chi merita le tue attenzioni.

Ricorda: dire tutto quello che devi dire quando sei in una situazione che ti fa stare

male è IMPORTANTE, dire tutto quello che devi dire quando sei in una situazione di

bene è FONDAMENTALE!

E’ fantastico ricevere sani e veritieri apprezzamenti dagli altri ma è altrettanto

meraviglioso e doveroso esternali. Esternare il tuo parere ti renderà libera in ogni

circostanza, non sentirti debole!

In un epoca che spesso ci indirizza a fare uso quotidiano e ipocrita dei complimenti, tu

spezza le catene della falsità e dai voce ai tuoi VERI bei pensieri: torna ad esprimere i

tuoi sinceri giudizi positivi!

E’ importante trovare una buona via di mezzo tra il non parlare e il parlare troppo: non

occorre dire molto bensì dire il necessario per te. Non ti risparmiare davanti a qualcuno o

qualcosa che ti piace davvero, cogliere qual è il momento giusto per dire una bella parola

è un atto di libertà che ti porta a tenere presenti i lati positivi altrui e rende felice chi

ti sta vicino.

Il dolore del passato ti forgia ma chiuderti nel presente ti distrugge! Non prendere mai

come esempio la freddezza che hai vissuto, lasciati trascinare dal potere della positività.

Molte volte puoi aver detto a te stessa “non mi espongo più perché quando l’ho fatto è

andato tutto a rotoli” oppure “ ci guadagno di più se vivo tutto con distacco”: è risaputo

che queste logiche possono portarti ad essere vista d’acciaio all’inizio, ma con l’andare

avanti creano distanze e limitano le tue possibilità.

Apriti alla magia del bello, non lasciare alla paura il potere di diventare una

una gabbia che impedisce ai tuoi pensieri di librarsi leggeri e creare situazioni di felicità!

 

Articolo di Patrizia La Porta