gelosia retroattiva

“Nella gelosia c’e’ piu’ amor proprio che amore:

Nella possessivita’ piu’ egoismo che passione”

Roberto Gervaso, La volpe e l’uva

Nella nostra vita incontriamo sempre molta gente. Molte persone passano e si perdono, altre

rimangono, altre ci sono dall’inizio e ci saranno per sempre, altre ancora vorremmo non averle mai

incontrate.

Ricordi il tuo primo amore? Il bambino con cui giocavi sempre all’asilo, alle elementari, quello che

definivi “il tuo fidanzatino”? Ricordi il tuo primo batticuore, la tua prima cotta, il tuo primo bacio?

La tua infanzia e la tua giovinezza racchiudono tanti piccoli ricordi, sensazioni, dolcezze,

chiamiamole cosi’, che faranno parte di te per sempre.

Ti e’ mai capitato di rivedere quella persona? Quella a cui hai dato il primo bacio, quella di cui eri

“cotta” da bambina? Mi piace a volte fermarmi a pensare a quella sensazione che si prova vedendo

quella persona, magari mista ad un po’ di imbarazzo, ma allo stesso tempo dolce e chiedermi:

“Cosa sarebbe stato se…”. Lo sai anche tu che rivangare il passato non va bene, ma se fatto con

cautela, possiamo sollecitare quei piccoli e dolci ricordi nascosti nella nostra memoria e sorridere

teneramente.

 

 

Il passato e’ comunque sempre una cosa difficile da affrontare, anche a distanza di anni possiamo

trovarcelo davanti, a mettere in dubbio le nostre scelte e le nostre decisioni del futuro. Questo

accade molto spesso se nel tuo vissuto hai avuto che fare con un manipolatore emotivo.

 

La gelosia fa parte di te, in un normale rapporto di coppia essere un pochino gelosi non e’ una cosa

sbagliata, indica tendenzialmente la paura di perdere qualcosa per noi importante.

La gelosia puo’ essere provata per qualsiasi persona che ritieni importante, anche il primo amore,

oppure per i genitori, per i figli, per gli amici, ma anche per tante altre cose che possono essere dei

modi di fare, dei comportamenti che certe persone risevano solo a te.

 

Se vivi la tua gelosia in modo contenuto, a piccole dosi, solo quando serve, va bene, l’importante e’

che non diventi ossessiva. Essere gelosa in maniera ossessiva non solo ti rendera’ la vita un incubo,

il piu’ delle volte inutilmente, ma ti impedira’ anche di vivere serenamente una relazione di coppia.

 

Viene definita gelosia retroattiva quel tipo di gelosia che morbosamente ti spinge ad aver paura

che la persona che ami possa “sfuggirti” o che il suo passato (le sue ex) possa tornare e che quindi

ti costringe a comportartarti in maniera possessiva nei suoi confronti, una possessione soffocante e

altamente corrosiva per il rapporto di coppia. La causa scatenante solitamente di questa gelosia e’

la bassa autostima e la paura di non essere “abbastanza”.

 

Ma facciamo un passo indietro e analizziamo la situazione dall’inizio.

 

In passato, non hai mai avuto problemi di questo tipo, anzi, nelle tue relazioni precedenti

non ti sei mai considerata un persona gelosa, vivevi tutto con serenita’ e avevi piena fiducia in te e nel tuo

partner, se una storia non andava o dall’altra parte non c’era riscontro, accettavi le cose con

diplomazia e correttezza.

 

A quante e’ capitato di innamorarsi e non venire corrisposte? Non e’ la fine del mondo, lo sai, ci si

rialza sempre da queste piccole ferite di gioventu’. Questo e’ un atteggiamento di positivita’ che ci

porta solitamente a vivere serenamente la relazione che finalmente volevamo: una relazione sana e

piena d’amore.

 

Succede spesso di diventare ossessivamente gelose dopo aver avuto esperienze piuttosto negative,

ovviamente puo’ capitare di esserlo di natura, ma e’ sempre frutto di qualche nostro vissuto

(infantile o adulto) che ci ha segnato in modo decisivo.

 

Se hai vissuto una relazione con un manipolatore emotivo ossessivamente geloso, e’ quasi sicuro

che rendendoti dipendente da lui avra’ fatto cadere la tua autostima e avrai perso la fiducia in te

stessa e sarai portata nelle relazioni successive ad avere forti momenti di paura e di gelosia.

 

Non a caso, la gelosia retroattiva e’ una condizione che solitamente affligge di piu’ gli uomini delle

donne (nel nostro caso, i manipolatori emotivi: nel loro vissuto c’e’ sempre un vissuto difficile che

li ha fatti diventare cosi`). Noi donne la assimiliamo prevalentemente come gia’ detto, tramite

esperienze negative vissute.

 

Non preoccuparti se dopo questa relazione sbagliata (da cui, ricordati, sei uscita, forte e rigenerata

e pronta ad amare ancora) hai ancora paura di vivere una relazione, anche se sembra quella giusta.

 

La paura del passato e’ ancora forte, ci vuole tempo per riprendersi, per riconquistare fiducia IN TE

STESSA PRIMA DI TUTTO, e poi successivamente negli altri.

 

L’unica cosa che puoi fare e’ questa: datti tempo. Prenditelo, quel tempo, che nessuno te lo porta

via. Durante la tua fase di guarigione hai realizzato che la tua relazione con un manipolatore

emotivo era sbagliata, da chiudere una volta per tutte. Hai realizzato che la sua gelosia smisurata

nei tuoi confronti era in realta’ non un modo di dimostrarti quanto teneva a te, ma un crudele

sistema a loop per tenerti legata a lui incondizionatamente.

 

Questa possessione nei tuoi confronti e’ l’unico modo che ha per controllare la tua vita, in quanto non sa amare in modo sano.

Sai bene allora che se vuoi una relazione sana, non devi cadere nel tranello di questa gelosia, non serve!

 

Devi liberartene per poter spiegare la ali e vivere la tua relazione con amore e fiducia.

Ricorda bene: la gelosia si puo’ controllare, la puoi trattenere e magari eliminare, una volta che la

tua autostima sara’ stata ripristinata, vedrai che tornera’ anche la voglia di amare e di farti amare

senza catene, senza condizioni, senza avere paura che qualcuno sia meglio di te o che lui scelga

un’altra a te.

 

Questo succede in una relazione sana, quella che ti meriti!

 

 

Articolo di Giovanna Paninforni