NOTA BENE: se il tuo fidanzato/marito ti maltratta psicologicamente, verbalmente e/o fisicamente, è molto probabile che controlla tutto quello che fai. Assicurati che il tuo pc sia sicuro, controlla che non ci siano spyware.
[Questo post è basato sulla mia esperienza personale; ogni storia è diversa, sei tu a dover decidere se questi consigli sono adatti al tuo caso. I consigli elencati non intendono sostituire il supporto necessario e prezioso dei centri antiviolenza e l’intervento delle forze dell’ordine nei casi più gravi]
- Cerca un posto sicuro
Se il tuo fidanzato, compagno o marito ti ha picchiata e minacciata la prima cosa da fare è cercare un posto sicuro come casa di un’amica, casa di amiche fidate, casa dei tuoi genitori. Parlane con loro! Non aver paura del loro giudizio o della loro reazione, staranno sicuramente dalla tua parte.
Per uscire dalla violenza il primo passo da fare è : parlare di quello che ti sta succedendo e di quello che è già successo con una persona fidata!
Ti senti di essere in pericolo, non ti senti sicura e non hai nessuno cui poggiarti, chiama subito il numero gratuito 1522, un gruppo di donne ti ascolterà e ti offrirà sostegno.
Poi… scrivimi! Interagisci con noi che ci siamo trovate nella tua stessa situazione, sappiamo come aiutarti!
- Non fargli capire che hai intenzione di lasciarlo
Se ti senti in pericolo o vivi con il tuo ragazzo o con tuo marito, non dirgli e non fargli capire che vuoi lasciarlo. Vai via. Ricorda: l’unico modo per porre fine alle violenze è lasciare il tuo uomo. Lascialo e basta.
Non continuare a perdonarlo. Lo rifarà. Non aspettare che lo faccia di nuovo.
Le relazioni sane sono fatte di rispetto e amore. Un uomo che ti picchia ti fa invece del male. Tu meriti una storia d’amore sana e felice.
Non c’è nessuna giustificazione alla violenza, non sentirti in colpa, non pensare che è colpa tua o che sei stata tu a provocarla. Gli uomini che si comportano così hanno dei seri problemi, hanno bisogno di un aiuto da parte di professionisti e psicologi, non del tuo aiuto. Non lasciarti prendere dalla sindrome della crocerossina, non credere alle sue scuse. Hai dei figli, animali domestici o una casa con chi abusa di te? Segui queste linee guida!
- Crea il tuo piano di fuga per la felicità
Scarica subito il tuo “piano di fuga” per la felicità qui!
Dopo aver contattato il numero gratuito 1522 e l’ associazione antiviolenza più vicina alla tua città, lascialo.
Lascia chi ti ha maltrattata, non sei tenuta a dargli spiegazioni dopo quello che ti ha fatto.
Se vivi con lui, vai via appena ti senti pronta, portando con te il tuo “piano di fuga” per la felicità.
- Non dargli una seconda possibilità
Non perdonarlo. Lui ti ha maltrattata. Abbi rispetto per te stessa, ti meriti l’amore vero, coccole e serenità.
Se ti contatta digli di non chiamarti e non scriverti più, digli che se ti ricontatterà tu chiamerai la polizia.
La violenza non si perdona. Non credergli quando ti chiederà scusa e ti dirà che non lo farà più. Lo rifarà. Non ascoltare le sue scuse.
- Documenta gli abusi subiti
Scatta delle foto ai lividi, graffi, ematomi, ferite, etc. sul tuo corpo che lui ti ha causato.
Fai una copia di queste foto e consegnale al centro antiviolenza più vicino o all’associazione a cui ti sei rivolta.
Salva tutti i messaggi e le chat online tra te e il tuo ex. Sono tutte prove che dimostreranno la violenza che lui ha usato su di te per denunciarlo.
- Ricomincia! Riprendi il controllo della tua vita
Tu puoi farcela, puoi ricominciare da zero e cominciare a creare la vita dei tuoi sogni.
Per far in modo che questo accade devi lasciarti il tuo ex alle spalle, per sempre. Quando tornerà da te , quando ti ricontatterà, non cadere nella trappola di nuovo, non lasciarti manipolare.
Credi in te stessa.
Senza di lui la tua vita sarà serena e felice
P.S. Se pensi siano applicabili al tuo caso, puoi seguire queste indicazioni o consigliarle ad un’amica. Qualunque sia la frequenza e gravità e il tipo di violenza che stai vivendo, ti consiglio vivamente di contattare il più vicino centro antiviolenza della tua città per essere accompagnata in questo percorso verso la libertà e la felicità. Tu puoi uscirne. Devi solo decidere.
[…] Nella coppia non c’è nessun tipo di abuso: verbale, psicologico, economico, fisico […]
[…] Quando non ci sentiamo amate, tendiamo a fare di più: diamo più attenzioni, facciamo più coccole, più regali, e nella peggiore delle ipotesi sopportiamo l’insopportabile e l’imperdonabile:l’abuso. […]
Io sto vivendo una situazione simile ma più complicata, non ho figli ma un cane e lui è pazzo
Post Cancellato!
ciao Gemi, grazie per aver avuto il coraggio di condividere la tua storia Non bisogna scherzare con queste persone. C’è bisogno di sostegno e aiuto , il numero 1522 in caso di emergenze è da tenere a mente.