Se qualcuno cerca un cestino per buttare la sua immondizia, fa sì che non sia la tua mente.
Ti sei mai chiesta perché certe persone sono alla frustrante ricerca di un partner
ideale e che possa conferire un senso alla loro vita e vagano da un relazione ad
un’altra, con la speranza di trovare un totale appagamento?
Sono definibili come PERSONALITA’ LIQUIDE coloro che, nella relazione affettiva, affidano all’altro l’oneroso compito di caratterizzarle e di conferirgli quell’identità di cui sentono fortemente la mancanza, creando un circolo vizioso di insoddisfazione e simbiosi nella coppia.
Tali personalità sono alla continua ricerca di un ideale di partner sia inesistente che tantomeno da loro definibile; dietro alla loro perenne irrequietezza si nascondono un costante bisogno di rassicurazione e conforto e una bassissima autostima accompagnata dalla paura del vuoto e della solitudine.
Le relazioni affettive con personalità liquide sono instabili e intense, ma soprattutto caratterizzate dall’ alternanza di simbiosi morbosa e svalutazione. La partner-contenitore ha il compito di dover completare totalmente il manipolatore liquido, il quale le richiede un rapporto esclusivo, una dedizione assoluta e un continuo ascolto, ma nel momento in cui avverte la simbiosi che lui stesso instaura, assorbendo totalmente la sua compagna, diventa intollerante, criticante e insoddisfatto.
In realtà, Il manipolatore liquido, detesta l’autonomia e l’autenticità della sua partner-contenitore, poiché specchiandosi in essa riscopre il suo vuoto, le sue mancanze e il forte senso di dispersione di se stesso. Si sente quindi insoddisfatto e angosciato se resta nel contenitore ma teme di scomparire ed annientarsi se ci rinuncia;
Questo schema relazionale ha come conseguenza la tua infelicità e la tua frustrazione poiché sei costretta a metterti costantemente in dubbio rispetto al tuo valore personale e continuamente soggetta ad altrui reazioni di delusione che minano fortemente la tua autostima.
Nessuno ha il diritto di renderti “contenitore”: Cosa fare? Questo circolo vizioso non cesserà mai fino a che tu stessa non traccerai i TUOI CONFINI e prenderai consapevolezza del fatto che una coppia sana è formata da due partner che non delegano l’uno all’ altra il risultato del proprio benessere in modo “assistenziale” e non richiedono una felicità assoluta e totalizzante, ma costruiscono quotidianamente una felicità autentica collaborando entrambi al funzionamento della loro relazione e spronandosi davanti alle rispettive difficoltà personali.
Solo due persone consapevoli della propria identità e del proprio valore possono creare una relazione sana: nessuno ha il diritto di chiederti di completare totalmente la sua vita e di renderti contenitore!
Hai il diritto di avere le tue passioni, i tuoi gusti e le tue attitudini personali; meriti accanto a te una persona che NON ti richiede la perfezione ma sa apprezzarti nella tua umanità, che non invade i tuoi spazi personali facendoli suoi e che non rende dei tuoi hobby i suoi SOLI svaghi, invadendo totalmente la tua vita e poi criticandola.
Richiedere alla partner di incarnare un ideale inesistente e sottoporla a continue reazioni di delusione è una forma di manipolazione! Entrare nella vita di una persona con l’intento usarla per ritrovare se stessi e la propria stabilità o solo per riscoprire degli interessi personali è una forma violenza!
Breviario per riconoscere una personalità liquida:
• è ansioso e irrequieto
• ha una bassa autostima e non sa definire cosa cerca in una relazione
• è alla costante ricerca di una partner ideale inesistente
• tenta di inglobare la partner in una relazione simbiotica rendendola il suo contenitore per poi svalutarla
• non ha gusti e inclinazioni personali e fa suoi quelli della partner imponendosi sempre anche nei suoi spazi personali
• richiede una dedizione assoluta
• affida alla partner la cura della propria identità e vive nell’ illusione di una felicità perenne e dovuta, ma che non si impegna a costruire
• detesta il rapporto che lui stesso crea ma non può farne a meno
Le relazioni con personalità liquide mettono fortemente a repentaglio il rapporto che hai con te stessa, i tuoi interessi e i tuoi spazi privati, non trovare giustificazione a chi ti sta accanto facendosi vittima ma ti costringe a una relazione soffocante e povera. Una relazione sana è composta da due membri che hanno già trovato la propria identità e condividono un cammino per coltivarla e arricchirla INSIEME.
Articolo di Patrizia La Porta
[…] Sei single e credi che la tua vita sarà felice e perfetta soltanto quando avrai incontrato un partner? […]