Solo noi possiamo portare la pace in noi stessi e nel mondo, perché noi siamo il mondo”

J.Krishnamurti

 

 

 

 

Sei tu a decidere di essere circondata dalla bellezza; comincia con l’ottima abitudine di visualizzare il positivo, non dar corda al vittimismo, fuggi l’autolesionismo: usa il tuo potere creativo per costruire momenti di felicità.

Oggi la cosa più triste e “ironica” è scoprire come gli esseri umani, invece di amarsi e vivere il più possibile nella leggerezza del bene, si servono del dolore per proteggersi dal dolore stesso. Soprattutto negli ultimi periodi sono davvero pochi i luoghi  e le situazioni che non sono contaminate da un atteggiamento mentale capace di avvelenare e uccidere tutto ciò che vive.

Fare una selezione dei nostri pensieri è importante in quanto, come molte fonti ci confermano, il passo tra FORMULARE un pensiero ed ESSERE quel pensiero è davvero breve. Ti incito a fare pensieri belli per potenziare la tua luce ed attirare a te situazioni benefiche e ti ricordo il grande potere della parola.

Ogni parola che impieghi verso te stessa e verso gli altri è l’espressione di ciò che avviene in te, a piccole dosi condiziona la tua vita. Cerca di Non utilizzare ripetutamente parole o modi di dire negativi ed avvilenti perché nel momento stesso in cui parli, TI ASCOLTI e CREDI in ciò che dici.

Mi spiego meglio: oltre al totale impoverimento della lingua italiana fra i giovani e il dramma dell’incomunicabilità che esseri umani di ogni età sperimentano a causa della fretta, della presunzione, della mancanza di desiderio di confronto…oggi va molto di moda pronunciare frasi tipo “MAI UNA GIOIA” e propagandare sui social la tristezza, l’ansia e i vuoti interiori. Vedo sempre più post carichi di autolesionismo ed ultimamente pure post “ironici” con scatole di Xanax!

Tutto questo ha creato una diabolica reazione a catena: sembra quasi che l’eccezione siano proprio le persone tranquille e in pace con se stesse. Avvalorare la tesi “mai una gioia” porta dunque a  sentirci parte integrante di una società…MALATA!

Ti auguro di riflettere su questa forma di manipolazione di massa (soprattutto giovanile) e di prendere assolutamente le distanze da modi di fare che forse ti integrano nella società ma ti allontanano dalla tua salute mentale e fisica. Potrai considerare “è semplicemente uno scherzo, un modo per ironizzare” beh, ce ne sono di migliori! senza contare che “lo scherzo è bello quando dura poco” e questo dura già da un po!

Tutto il negativo che si propaga a macchia d’olio nella nostra quotidianità (come in questo caso) non è considerabile come semplice ironia ma come movimento volto ad indebolire le nostre personalità e renderci fragili ai nostri stessi occhi, quindi facilmente manovrabili. Ciascuno di noi è una minuscola ma essenziale parte di questo mondo, sei importante per diffondere la positività!

Le vittorie personali e le gioie non si raggiungono facendo l’inventario di cosa non è andato nella giornata  e prendere ansiolitici o antidepressivi non è mai stato un vanto. Invito coloro che sbandierano scatole di medicinali sul web e si lagnano sulle loro “mancate gioie” a non appesantirci l’esistenza con la loro stupida ironia su cose serie, oltretutto dubito fortemente che coloro che fanno veramente uso di farmaci siano così felici di condividerlo. Faccio questo appello per portare l’attenzione su tutte quelle persone che ogni santo giorno si svegliano POSITIVE e propositive nonostante drammi familiari, problemi economici, malesseri interiori e persino lutti! Abbiate rispetto per loro.

Questo movimento autolesionista è profondamente offensivo nei confronti di chi sta davvero male e porta molti giovani ad arrendevolezza e vittimismo davanti a normalissimi momenti di alti e bassi delle loro vite. I problemi ce li abbiamo tutti e tutti possiamo uscirne vivendoli in modo costruttivo e al di là di tutta l’estenuante rincorsa “all’avere di più” da parte di chi FORSE problemi non ne ha e si inventa questi modi di dire/di approcciare e li diffonde: nella vita è normalissimo anche annoiarsi ma questo non ci toglie motivi per gioire.

Se sei una giovane donna in cerca della tua felicità, fuggi qualsiasi condizionamento mediatico negativo: il divertimento e l’allegria le trovi nelle cose più semplici. Non esiste situazione nella quale non ci siano aspetti positivi.

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Carissima lettrice, ho scritto questo articolo indignata dal susseguirsi di una serie di affermazioni avvilenti che vedo postare sui social e fare nel quotidiano.

Se sei una donna che come me ha vissuto attacchi di panico e sa davvero  di cosa si parla quando si utilizza la parola “depressione”, sono certa che condividerai che non abbiamo affatto bisogno di questo bombardamento di negatività. Se invece sei una donna che ha avuto la fortuna di non avere stati interiori difficili, ti prego di non cadere in queste ridondanze negative.

Ognuna di noi ha il compito ricreare il proprio “paradiso” su questa terra, lo deve a se stessa e al proprio star bene. Se oserai credere che la tua vita può essere davvero qualcosa di meraviglioso e che ce la puoi fare a raggiungere le mete che ti sei prefissata, il tuo viaggio sarà impegnativo ma allettante e carico di buona energia.

Esiste una prospettiva da cui guardare la vita capace di renderci in pace con noi stesse, essa consiste nell’abbracciare l’idea che l’amore e la felicità di cui andiamo in cerca e che ci rendono positive, risiedono prima di tutto dentro di noi. Sii padrona del tuo amore e poni attenzione al bello, non lasciare che le tue giornate passino senza gioia!

Articolo di Patrizia La Porta